Rottura della retina
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Una rottura retinica è una lacerazione del sottile tessuto della retina, spesso causata dal distacco del corpo vitreo (la sostanza gelatinosa che riempie l'occhio) che, tirando la retina, crea un foro o un taglio.
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Sintomi
Se noti l'improvvisa comparsa di lampi di luce (fotopsie) o un notevole aumento delle "mosche volanti" (corpi mobili) nel tuo campo visivo, è fondamentale consultare immediatamente un oculista. Questi sono i sintomi tipici di una rottura retinica.
Ignorare questi segnali può avere conseguenze gravi. Una rottura retinica non trattata può evolvere rapidamente in un distacco di retina, una condizione che, se non curata tempestivamente, può portare a una perdita permanente della vista. Per questo motivo, una visita oculistica d'urgenza è essenziale per prevenire danni irreversibili.
Il Trattamento
Il trattamento più efficace per una rottura retinica individuata precocemente è la fotocoagulazione retinica, eseguita con il laser Argon. Questa procedura ambulatoriale, solitamente indolore grazie all'anestesia locale, dura pochi minuti.
Durante l'intervento, il medico utilizza il laser per creare una barriera cicatriziale attorno alla lesione, "sigillandola" efficacemente. Questo impedisce al liquido sottoretinico di infiltrarsi e causare un distacco della retina. Il paziente può tornare a casa subito dopo la procedura.
L'esperienza clinica ha dimostrato che un intervento laser tempestivo può salvare la vista, prevenendo il distacco di retina e preservando l'acuità visiva.
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In conclusione, la rottura retinica è una condizione che richiede una diagnosi e un intervento rapidi. Una visita specialistica tempestiva permette di bloccare l'evoluzione della lesione con il laser Argon, proteggendo la retina e salvaguardando la vista a lungo termine.
